Siamo arrivati all’atto finale di questa prima edizione dell'Australian Championship, un torneo che ha riportato al centro della scena due club iconici del nostro calcio: South Melbourne e Marconi Stallions.
Succederà questo sabato, alle 15:00, allo stadio Olympic Village di Melbourne: un appuntamento che potrete seguire in diretta e gratuitamente su SBS e SBS On Demand.
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Le due squadre arrivano all’ultimo atto dopo percorsi opposti, quasi speculari. Il South Melbourne, partito tra le favorite, ha rispettato in pieno le attese.
Una squadra dominante e solida, che lungo questa Championship ha vinto sette delle otto partite disputate, concedendo un solo pareggio quando la qualificazione era già stata messa al sicuro.
"Siamo stati in grado di ingaggiare i giocatori giusti per questa competizione: giovani, affamati e desiderosi di mettersi in mostra", commenta ai nostri microfoni Sinisa Cohadzic, allenatore della squadra di Melbourne.
E per capire quanto questo reclutamento sia stato determinante, basta guardare la regular season: il South Melbourne è infatti arrivato nono e, fino all’arrivo di Cohadzic, subentrato a maggio, si trovava addirittura penultimo in classifica.
Da quando sono arrivato giochiamo finali. La nostra mentalità è ormai quella di giocare sempre per vincere, e questo ci tornerà utile contro il MarconiSinisa Cohadzic

Sinisa Cohadzic è l’allenatore del South Melbourne dallo scorso 5 maggio 2025. Credit: Mark Avellino/MarkAvellino
La squadra ha perso la gara inaugurale contro Heidelberg, e poi ha rischiato l’eliminazione nell’ultima partita della fase a gironi, un momento che ha fatto dubitare molti sulla possibilità degli Stallions di arrivare fino in fondo.

Peter Tsekenis allena gli Stallions dal 2018. Credit: Damian Briggs/Damian Briggs
E nemmeno il fattore Melbourne, una sede che inevitabilmente favorisce il South Melbourne grazie al sostegno della propria tifoseria, sembra scalfire la sua serenità.
Noi siamo pronti a giocare dovunque e a qualsiasi oraPeter Tsekenis
E così, tra una squadra che ha dominato il torneo dall’inizio e un’altra che ha saputo resistere alle tempeste e rinascere nei momenti difficili, siamo arrivati a quella che possiamo definire, senza esagerare, la finale perfetta.




