Matteo Magi è arrivato in Australia nel 2015 senza avere la minima idea di cosa aspettarsi da questo Paese. Originario di Pesaro, in Italia lavorava come piastrellista dall’età di 16 anni.
“Nella valigia avevo messo la cazzuola da muratore per essere pronto a tutto. Sono partito alla cieca, non avevo mai fatto un viaggio così lungo”, racconta ai microfoni di SBS Italian.
“È arrivato in Australia con la cazzuola e la cerata da velista, quindi non si capiva se fosse arrivato per fare il muratore o andare in barca”, scherza la compagna di Matteo, Margherita Galluccio.
I due gestiscono Boutique Tiling Installation, una ditta specializzata in mosaici per piscine e ristrutturazioni residenziali di lusso, con sede a Mills Park, a nord-est di Melbourne.

Matteo Magi appoggiato al furgone di Boutique Tiling Installation. Credit: Matteo Magi
Dopo diversi anni di lavoro per altre ditte edili, Matteo decide di mettersi in proprio nel 2018.
“Essere italiani aiuta tantissimo, parti avvantaggiato”, dice.
“Rispetto all’Italia, dove era un po’ più nel mucchio, qui è stato riconosciuto prima... Soprattutto in Australia c’è tanta gente che spende un’enormità per ristrutturare le case, mentre in Italia non c’è la stessa disponibilità economica”, spiega Margherita.
“Qui funziona ancora tantissimo il passaparola. La cosa più bella che ha l’Australia, è che se sai fare e sei capace vai avanti. Noi siamo cresciuti così”, raccontano.
“A lui piace quello che fa, ha iniziato da ragazzino ed è incredibile la voglia che ha di svegliarsi alle 5 tutte le mattina per andare a fare il suo lavoro”, osserva Margherita.
La passione, la dedizione e la "pignoleria" di Matteo sono doti che non passano inosservate a Melbourne, “una grande città, dove però tutto funziona un po' come fosse un villaggio, tutti si conoscono e conoscono come lavori”.
"In Italia ci torniamo in vacanza", scherzano i due, "ma a vivere mai".